MICROPALI
L’esecuzione dei micropali consta nella realizzazione di una perforazione nel terreno entro la quale viene alloggiato un tubo in acciaio (armatura) di diametro e spessore variabile a seconda dei dati progettuali. Tale armatura tubolare viene iniettata con una miscela di acqua-cemento, talora anche con betoncino costituito da miscela di acqua-cemento e inerte. Le armature, che costituiranno il micropalo, in genere sono costituite da vari tubi che vengono giuntati con filettatura maschio/femmina o tramite manicotti se le armature hanno filettatura maschio/maschio.
Questa è un’opera speciale è idonea per consolidamento di fondazioni di strutture lesionate per movimenti gravitativi o cedimenti dei terreni. Nel caso di movimenti gravitativi su pendio, il micropalo offre resistenza al taglio, tale caratteristica è sfruttata realizzando dei diaframmi.
Inoltre i micropali trovano agevole uso in caso di esecuzione di scavi verticali. A protezione di quest’ultimi vengono realizzati con questi, delle paratie di micropalo, dette berlinesi, che permettono esecuzione di scavi in adiacenza a costruzioni e fabbricati.
I micropali possono essere realizzati con armature con giunzione maschio/femmina oppure maschio/maschio-manicotto.
I micropali, infine, possono essere “valvolati”, forniti a vari quote del fusto dell’armatura, di valvole di non ritorno, le quali vengono aperte tramite packers ed iniettori fino a 60 bar , in tal modo si aumenta la portanza dei micropali stessi.